Risanamento da muffe e umidità: sistemi naturali

IMG_8878

Quando si sente parlare delle cause di formazione della muffa all'interno delle nostre abitazioni è sempre riconducibile alla scarsa ventilazione degli ambienti, al vapore acqueo generato nel bagno e nella cucina, e alle zone fredde causate dai ponti termici.

Immaginate quella povera casalinga che una volta arrivato il tecnico "illuminato" di turno che consiglia in ordine: di aerare i locali, di non mettere i mobili davanti alle pareti umide, di posare il cartongesso "miracoloso" e di installare un'impianto di aerazione, questa ci va in ansia con la schiuma alla bocca.

Dopo i tentativi di andare a comperare un "miracoloso prodotto" dal nome improbabile al centro commerciale contro la rimozione della muffa, riscontriamo che le "amiche" muffe rimangono prendendosi gioco di noi.

Ma allora quali possono essere le cause?

Le cause sono i materiali che stiamo usando per costruire le nostre case: cemento, cartongesso, isolanti in materiali plastici, resine chimiche, scarsa ventilazione, ecc.

2014-07-31 12.22.20

Spendiamo denaro per comperare una casa con orientamento nord-sud o con la caldaietta autonoma, ma non sappiamo di cosa sono fatti i muri dove dormiamo alla notte o dove i nostri bambini giocano.

Un tempo le nostre case erano costruite con tetti di paglia e piccole finestre senza vetri: era normale che ci fosse un continuo ricambio d'aria.

Oggi invece, soprattutto per risparmiare energia, molti edifici sono costruiti con particolare attenzione all'isolamento in modo che l'aria non possa nè entrare nè uscire.

La volontà di risparmiare energia è lodevole, ma eliminare completamente il flusso d'aria non è una scelta del tutto positiva: i muri non respirano, dal tetto non filtra nulla e i materiali usati per isolare le case rilasciano quasi sempre sostanze acide all'aria che respiriamo.

I flussi dell'aria, la composizione dei materiali edili, il pH dell'aria e delle pareti potrebbero dare un contributo positivo, invece di complicare e ostruire.

Se imitassimo il modo in cui i sistemi naturali riescono a risolvere questi problemi potremmo davvero fare progressi verso la sostenibilità.

IMG_8964

La maggior parte dei materiali impiegati di solito per costruire pareti e pavimenti aggrava l'effetto soffocante dell'isolamento, creando condizioni ideali per la proliferazione di muffe e funghi.

Pareti e pavimentazione dovrebbero quindi essere fatte di materiali contenenti carbonato di calcio.

Per esempio, per la composizione dell'intonaco interno all'abitazione si consiglia l'utilizzo di calce idraulica naturale oppure l'argilla perchè hanno delle buone caratterisiche di coibenza termica e di regolazione igrometrica. 

Dobbiamo iniziare a mettere insieme le diverse informazioni che abbiamo, passando dagli isolanti ai materiali sostenibili, alla qualità dell'aria, alla salute, al progetto di un edificio più salubre.

2014-08-14 06.57.28

Filmato dell'intervento di risanamento della muffa con prodotti naturali:

https://www.youtube.com/watch?v=WJXE6SQVK4Y

Progetto di ristrutturazione: arch. Nicola Preti

Realizzazione: impresa edile Edilfortuna

Per informazioni, consigli, scambi di idee, ecc: arch.nicolapreti(at)gmail.com

www.nicolapreti.com

Come integrare le linee guida del Consiglio Nazionale degli Architetti per la riqualificazione delle scuole

Immagine

Così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori si è espresso per la riqualificazione delle scuole:

"Il nostro appello al Governo, affinchè l'iniziativa di rigenerazione delle scuole possa essere pienamente realizzata senza ripetere l'esperienza negativa di Expo, è che il concorso d'architettura  diventi tout court lo strumento per scegliere i progetti - ed a questo proposito siamo pronti a fornire al Governo le nostre piattaforme digitali che rendono il concorso rapido ed economico - ; che i progetti sotto una certa soglia d'importo dei lavori siano riservati agli architetti under 35 e che, per scegliere i progettisti, si sperimentino selezioni sul merito e non sui fatturati o  su il numero di dipendenti".

Fonte: http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/271351AWN0300/M/31901AWN0306

Per integrare e ampliare le linee guida proposte dal CNA riporto la conversazione con Dianora Bardi: "Una scuola per formare i futuri cittadini digitali" 

http://www.vodblogsite.org/indice-blog/551-una-scuola-per-formare-i-futuri-cittadini-digitali-conversazione-con-dianora-bardi.html

dalla quale emerge che il cambiamento deve partire dalla didattica e dallo spazio dell'aula.

Riferimento normativo: D.M. 11/04/2013

IntelligentSchoolDesign2014