test BONUS FACCIATE 2020
COME UTILIZZARE UNA DETRAZIONE CHE SUPERA TUTTE LE FANTASIE, IL 90% DELLA SPESA
con il test scopri se puoi applicare il bonus facciate 2020 al tuo immobile
Ho preparato un test molto semplice in 7 domande che puoi completare in 5 minuti.
Il test è un gioco e non sostituisce in alcun modo un parere tecnico, ma ti può aiutare a orientare la tua scelta di investire nel rifacimento delle facciate.
Per accedere al test occorre che compili i dati qui sotto e riceverai il link per accedere al test.
L’opportunità da cogliere è quella di poter realizzare un cappotto isolante di qualità, che ti isola non solo dal freddo invernale ma anche dal caldo estivo e migliora l’acustica della tua abitazione.
Per il tuo immmobile vuoi il meglio oppure una soluzione tampone?
Utilizza il bonus fiscale per investire in un intervento che faccia la differenza al tuo modo di abitare!
No a soluzioni “facili” o “a basso costo” che non garantiscono i risultati.
No a materiali isolanti a celle chiuse che non fanno respirare i muri della tua casa
No a materiali leggeri che non proteggono la tua casa dal caldo.
Fai subito il test per capire come investire in modo intelligente per il tuo immobile.
ricapitolando, come funziona il bonus facciate 2020?
Ascolta il mio podcast per scoprirlo subito.
Ti bastano 6 minuti!
PUNTI CHIAVE DEL BONUS FACCIATE 2020
Il Bonus Facciate 2020 ti permette di detrarre il 90% delle spese sostenute nel 2020 nei prossimi 10 anni.
Entro il 2020 vanno pagati i bonifici per l'importo da detrarre.
Quali interventi?
Puoi semplicemente rifare la tinteggiatura.
Altrimenti, quando le parti ammalorate in cui occorre rifare l'intonaco superano il 10% della superficie esterna, scatta l'obbligo di realizzare un cappotto termico. Altrimenti perdi la detrazione.
Se fai l’isolamento termico sulle facciate esterne, vanno rispettate le stesse regole dell' Ecobonus: acquisizione dell’asseverazione del tecnico abilitato e dell’attestato di prestazione energetica (APE), oltre che l’invio all'Enea, entro 90 giorni dalla fine lavori, della scheda descrittiva degli interventi.
La detrazione dall'Irpef lorda spetta a tutti i proprietari delle unità immobiliari dell'edificio su cui vengono effettuati i lavori.
Quali immobili possono usufruire del Bonus Facciate?
Le zone in cui deve trovarsi l’immobile sono le zone A e B (centro storico e periferia urbanizzata). Bisogna consegnare all’Agenzia delle Entrate il certificato di destinazione urbanistica (CDU) per beneficiare del Bonus.
Se non sei in condominio, ma hai una singola unità immobiliare, puoi usufruire ugualmente del Bonus.
Chi è Nicola Preti
Per iniziare a conoscerci mi presento.
Sono architetto dal 2006 e da circa 7 anni mi occupo esclusivamente di progettare edifici per i miei clienti utilizzando i materiali naturali perché credo che sia il futuro più intelligente per le abitazioni dei miei clienti.
Ecco la mia storia, riassunta in poche righe.
Fino al 2012 ho avuto uno studio associato a Verona occupandomi di architettura residenziale e industriale per committenti privati.
Nel 2012, ho deciso di mettermi in proprio e rivedere la mia attività di progettista.
Le basi su cui avevo lavorato fino ad allora erano incomplete e sentivo il bisogno di evolvermi.
Ho deciso di fare un viaggio in Olanda.
Ho scelto l'Olanda perché cercavo un Paese con imprese basate sulla creatività, sull'innovazione, sull'ecologia. Non Paesi come la Russia, magari più ricchi ma con valori come l'estetica, il lusso.
È stato il mio momento di rinascita.
Ho capito l'importanza della comunicazione: la progettazione in Olanda è metà preparazione del prodotto metà preparazione della sua vendita. Non esiste un progetto senza il suo piano di presentazione e comunicazione.
Da quel momento nasce la mia attività di divulgatore. Quello che non condividi con gli altri esiste solo per te e il suo valore è sprecato. Più comunichi, più il tuo lavoro si espande e può influire sulle persone.
Ecco come sono arrivato a costruire il gruppo privato “Committenti Coraggiosi”, che oggi coinvolge più di 80 committenti privati, e ho coinvolto oltre 300 partecipanti alle mie conferenze gratuite.
L’altro momento di rinascita per me è stato l’incontro con un artigiano di intonaci in argilla.
L’incontro è avvenuto nel 2013 e da allora tutto il mio modo di progettare è stato un viaggio alla scoperta di materiali naturali vecchi come il mondo, ma impiegati in modi contemporanei.
Oggi, dopo 7 anni, mi stupisco ancora di fronte alle proprietà del legno, ai colori dell’argilla, al profumo di un cantiere di paglia.
Mi sono impegnato ad approfondire la progettazione con i materiali naturali non solo per il loro indiscutibile valore etico, in un periodo storico in cui gli edifici sono responsabili del 40% delle emissioni negative in atmosfera, ma soprattutto dal punto di vista applicativo ed economico.
Il risultato è un metodo di progettazione che ha tempi e costi certi, e che non ha nulla da invidiare ai sistemi “tradizionali”, o meglio più collaudati, come cemento, polistirolo e materie plastiche.
Ho creato inoltre il primo canale Youtube in Italia dedicato alle ristrutturazioni con i materiali naturali con video in diretta dai miei cantieri.
Sono architetto specializzato in architettura sostenibile e Progettista Sostenibile Arca N. 84.
Ho scritto il libro "Abitare in una casa di canapa" e "Progettare la prefabbricazione". Ho scritto i tre numeri della rivista "I progetti sono come le persone: unici":
Guida per ristrutturare un appartamento in città per l'affitto turistico
Guida per ristrutturare un appartamento con i materiali naturali
Guida per ristrutturare un'abitazione a due piani con i materiali naturali
dicono di me:
Paolo, committente della ristrutturazione di una casa a schiera a Verona
Mi sono affidato a un architetto perché non sono pratico del settore, e mi serviva una persona di fiducia alla quale potermi affidare, che mi ha seguito con molta professionalità. Sapevo già dall'inizio che senza di lui non avrei ottenuto il risultato che mi prefissavo, e ora a lavori terminati lo posso dire con cognizione di causa.
L’architetto non mi è stato d'aiuto, mi è stato indispensabile. Senza di lui non ce l'avrei fatta. Partendo dal punto organizzativo (del cantiere, della sicurezza, delle ditte appaltate, ecc), passando per le questioni burocratiche, per arrivare ai consigli sulle varie scelte da prendere man mano che i lavori proseguivano.
Luca, committente della ristrutturazione di un appartamento a Verona
L’architetto ci ha innanzitutto fatto conoscere nuovi materiali per la ristrutturazione, e ci ha guidato nell'analisi delle relative caratteristiche tecniche. Poi, ascoltate le nostre esigenze, ha predisposto un progetto che abbiamo discusso ed affinato assieme.
Nella fase esecutiva, l'architetto ci ha aiutato nella valutazione e scelta delle ditte e professionisti che hanno effettuato i lavori. In qualità di direttore dei lavori, l'architetto ha assicurato una presenza costante in cantiere per la verifica dello stato dei lavori per conto nostro. In particolare, ci è stato molto utile il "controllo qualità" che l'architetto ha effettuato in corso d'opera, e del quale ci ha sempre fatto partecipi per poter apprezzare a pieno i lavori non solo nell'aspetto ma anche nella sostanza.
Caterina, committente della ristrutturazione di una casa degli anni ‘60 a Verona
Vivo in una stupenda casa, come desideravo averla. Ne assaporo ogni particolare, il legno, l'argilla, la canapa. Quando entro in casa mi immergo in un'altra dimensione. Grazie per tutto l'impegno, la passione e l'ingegno che ci hai messo Nicola Preti... NUMBER ONE!!!!!
E’ un piacere avere a fianco una persona professionalmente preparata che mi ha aperto un mondo meraviglioso. Io ci abito in una casa naturale, e il profumo dell’intonaco in argilla lo conosco molto bene... me lo assaporo tutti i giorni. Non ti ringrazierò mai abbastanza per aver realizzato il mio sogno.